Chios Centrale

Molti villaggi, spiagge e monasteri si trovano nella parte centrale dell’isola, a partire dalla capitale dell’isola, la città di Chios. Tuttavia, anche se “competono” con il centro storico e politico dell’isola, ognuno di questi luoghi ha il suo fascino e il suo ruolo nella storia dell’isola. Quindi cercate quello che vi sembra più attraente… o visitateli tutti! Volete seguirci?

Dalla città di Chios, la strada ad ovest di Hora verso Nea Moni è continuamente in salita. La prima cosa che si incontra sulla strada verso la cima è il recente monastero di Voithia, datato 1925. Questo è uno dei monasteri che è ancora abitato, e le sue monache fanno meravigliosi lavori di artigianato e pezzi ricamati. A sei chilometri da Hora, un po’ più in alto sulla strada, la strada attraversa il piccolo villaggio di Karyes, famoso per le sue sorgenti di acqua fresca e per la sua stupefacente e unica vista panoramica su Chios e le coste dell’Asia Minore.

Ancora più in alto, dopo il monastero di Kourna sul lato sinistro della strada, una fitta foresta di pini veste il monte Provation. Sempre sulla sinistra, il luogo dove Agios Markos visse come eremita si trova più avanti sulla strada. Oggi è un piccolo monastero la cui vista è quasi paragonabile a quella di Karyes.


Continuando verso ovest, a 15 chilometri da Hora e più o meno al centro dell’isola, si trova Nea Moni. Questa imponente chiesa bizantina conosciuta in tutto il mondo è il monumento più importante dell’isola, nonché una delle chiese più importanti di tutta la Grecia.

Un chilometro dopo Nea Moni si trova la chiesa di Agioi Pateres, e se si torna indietro di 3 chilometri da lì (due prima di raggiungere Nea Moni), si vedrà un’altra strada sulla destra che porta ad Avgonyma attraverso una piccola foresta. Avgonyma è un villaggio molto piccolo perso nella montagna da dove avrete una delle migliori viste delle coste occidentali dell’isola, specialmente al tramonto.

Quattro chilometri dopo Avgonima, dopo aver girato a nord, troverete Anavatos, la Mystras dell’Egeo. Questo villaggio deserto e travolgente si trova sulla cima di un’alta roccia, completamente inaccessibile da tre dei suoi quattro lati a causa delle difese naturali. Inoltre, l’immagine data dalle sue case di pietra grigia è quella di un villaggio fantasma, dominato in cima dalla chiesa ancora conservata di Taxiarchis.

Accanto alla costa orientale, si estende la liscia area pianeggiante di Vrontados, dove si trova la città di Chios. A nord di essa si trova il villaggio di Vrontados, un villaggio ricco di marinai. In una delle sue baie si trova la spiaggia di “Ormos Lo”, e un po’ più a nord, l’attraente riva di Daskalopetra. Lì si trova la pietra che Omero avrebbe usato come scrivania per leggere i suoi poemi, una grande roccia circondata da tracce di sculture sacre.

Infine, dopo “Vrissi Passa” (il nome locale di questa zona), la strada continua fino alla cima della montagna. Sulla destra, prima di raggiungere la cima, in una zona liscia con una grande vista su Vrontados e sulle coste del Medio Oriente, si trova la tomba di una figura letteraria greca contemporanea coperta di rime ed epigrammi: quella di Yannis Psicharis.