Zifias è un piccolo villaggio costruito su una collina, oltre San Giorgio Sikusis, a circa 8 km dalla città di Chios. La pronuncia del nome del villaggio era diversa da luogo a luogo: gli abitanti di Vassileonico lo chiamavano Zofia, coloro che vivevano a San Giorgio lo chiamavano Jufia. Fu anche menzionato come Zofades o Zifia. Alcune persone credono che il nome derivi dal cognome Zizzifias e altri da “zuffe”, lo “zuffore” arabo.
Zifias è un vecchio villaggio, addirittura più vecchio di San Giorgio. Ciò è provato da testimonianze scritte che dicono che il villaggio di San Giorgio fu costruito dai cittadini di Zifias. Il monastero di San Giorgio Sikusis, che fu poi chiamato “vecchio monastero”, fu costruito al confine fra i due villlaggi. Ci vivono i tre Santi PAdri, che conducono vita da eremiti. In seguito costruiono il monastero dei Santi Padri, che porta il loro nome, e con l’aiuto finanziario dell’imperatore bizantino Costantino Monomahos, costruiro il monastero di Nea Moni, che è un monumento religioso molto importante per i Cristiani.
Camminando lungo gli stretti vicoli di Zifias, ciò che più impressiona i visitatori è il modo in cui ogni casa è costruita vicino alle altre. Le case furono costruite in tempi bui, quando l’isala soffriva i conquistatori, così i cittadini dovettero costruire le loro case in modo che fosse possibile saltare di tetto in tetto per scappare.
Si possono ancora leggere le date di costruzione in ogni casa ancora esistente. La data è scritta su placche di marmo, di solito sul muro sopra l’entrata principale.Una tipica la si può trovare sopra la porta in legno della vecchia scuola comunale (1869).